Zanini & Zambelli, 1943
Marchio della Zanini & Zambelli, in uso dagli anni ’60 e sino alla fine degli anni ’90 del’900, con piccole e non sostanziali variazioni.
La storia di questa azienda inizia nel 1943, quando Francesco Zambelli, cannetese, affitta a Remedello Sopra, in provincia di Brescia, un piccolo capannone e, con la moglie Adelaide Zanini, inizia a produrre bambole e cavallini in cartone pressato. I coniugi Zambelli erano stati, rispettivamente, custode e magazziniera della ditta A.G.A. Nel 1945, al termine della guerra, l’azienda si trasferisce a Canneto.
Le prime bambole di Francesco Zambelli sono – insieme ai piccoli cavalli – in cartone pressato. Ma la produzione dei cavalli cessa intorno al 1958, visto il successo e l’impor-tanza che, nel frattempo, le bambole dell’azienda avevano raggiunto. Cartone pressato per la testa, stoffa o vipla imbottita con truciolo o kapok per il corpo e gli arti: la produ-zione non si discosta molto da quella delle altre aziende cannetesi.
Nel 1953 anche la Zanini & Zambelli inizia a produrre bambole in polistirolo. Nel 1958 si passa al vinile, con l’acquisto di due forni a rotazione.
La produzione aveva due diverse linee: una per le bambole realizzate con materiali, abbigliamento ed acconciature estremamente accurati, e un’altra per le bambole di minor pregio e costo, ma che avevano comunque un largo mercato.
Tra i suoi modelli più famosi ricordiamo la serie di Dolly e la Belle Epoque, prodotte dal 1975, Nonna Betta, del 1973, le Odette, in stile anni ’20, dal 1980 e le Schicchere dal 1989.
Il prodotto Zanini & Zambelli, soprattutto negli ultimi anni di produzione, ha conosciuto una lenta evoluzione ed è divenuto particolarmente raffinato e ricercato. Le bambole diventano pezzi da collezione, tanto che molte linee vengono prodotte in numero limitato ed ogni pezzo viene corredato da un certificato di garanzia che ne assicura l’autenticità e la produzione ristretta a 500 o 1000 esemplari. E qui segnaliamo la collezione dei Bimbi di Casa Mantegna, le ultime splendide bambole che la Zanini & Zambelli ha prodotto sul finire degli anni ’90, prima della definitiva chiusura.